Kobe - Una storia italiana
Jesus Garces Lambert
Italia
Orari di programmazione:
giovedì 26 gennaio ore 21 (ingresso gratuito)
Giovedì 26 gennaio ricorre il terzo anniversario della scomparsa di Kobe Bryant e di sua figlia Gianna avvenuta in quel tragico incidente in cui, oltre a loro, persero la vita altre sette persone. Reggio Emilia vuole ricordare il grande campione NBA con un evento speciale. Alle ore 21 il Cinema Rosebud proporrà gratuitamente Kobe - Una storia italiana, il docufilm firmato dal regista Jesus Garcés Lambert che ripercorre la storia del giovane Kobe e di suo padre.
Nel film, ampio spazio è dedicato a Reggio Emilia e agli anni della formazione del giovane Kobe con la Pallacanestro Reggiana. Saranno tante le voci e i luoghi di Reggio che ci regaleranno un ricordo sincero e indelebile del nostro Reggiano Forever.
Davide, Alice, Giada a Reggio Emilia, Elisa, Michele, Riccardo e Giacomo a Pistoia, la maestra Lina, la sua prima insegnante alle scuole elementari di Rieti, e Claudio Di Fazi, il primo allenatore a minibasket. Sono soltanto alcune delle testimonianze che accompagnano la storia di Kobe Bryant in Italia, tra sequenze recitate e molte immagini originali, riprese sgranate e traballanti delle videocamere a bordo campo durante le partite di pallacanestro dei bambini, gare nelle quali spuntava sempre quel funambolo dotato di un talento fuori dal comune, che già allora gli permetteva di segnare canestri su canestri.
con Federica Ascenzi, Miriam Benigni, Christian Catalano, Camilla Celestino
Ingresso gratuito, non si prendono prenotazioni
Kobe - Una storia italiana, documentario di Jesus Garcés Lambert prodotto da Indigo Stories, fa quello che hanno fatto i Bryant più di trent'anni fa, andando su e giù per l'Italia riaprendo cassetti e memorie per tirare fuori Super8 e ricordi del Kobe ragazzo, quel giovane che tra i sei e i tredici anni ha vissuto un'infanzia tra carbonara e Milano, prima comunione e televisioni locali.
Un pezzo di vita che il simbolo contemporaneo dei Lakers, l'icona globale NBA non ha mai dimenticato, mai messo da parte, tra continui viaggi in Italia, l'allenamento continuo anche nella lingua e i nomi delle figlie, Natalia, Gianna, Bianca e Capri - un legame che non si è spezzato quella mattina del 26 gennaio 2020, quando Kobe e Gianna, assieme ad altre sette persone, hanno perso la vita a causa di un incidente in elicottero.
