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Reggio Emilia, al di là delle molteplici iniziative che la vedono protagonista dall’arte alla fotografia, dalla lirica alla musica, al cinema, è considerata unanimemente la città italiana della danza per la sua pionieristica riscoperta di quell’arte nobile e antica che è la danza teatrale.

Se le radici di questo primato spettano principalmente alle stagioni di danza e al Festival Aperto, organizzati dalla Fondazione I Teatri e all’attività della Fondazione nazionale della Danza, ora unico Centro coreografico in Italia, e alla compagnia Aterballetto, non da meno sono le attività di altre compagnie cittadine e di una miriade di scuole a cui corrisponde la crescita vertiginosa del pubblico di appassionati che prendono a cuore la danza, facendone un fiore all’occhiello delle attività culturali della città.

Reggio ora si accinge ad ospitare un autentico evento coreutico Reggio Emilia Danza Contest & Dance Workshop che si svolgerà il 28, 29 e 30 marzo 2024 al Teatro Ariosto di Reggio Emilia e vedrà la partecipazione di numerosi danzatori e allievi provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero come Olanda, Malta, Estonia, ecc. Un evento dal respiro nazionale rivolto a tutti gli appassionati di danza.

Nato da un’idea di due danzatori e maestri riconosciuti come Dorian Grori e Kledi Kadiu, il progetto artistico è promosso dal Comune di Reggio Emilia con il sostegno di Mapei Stadium Città del Tricolore.

La tre giorni, con la direzione artistica di Dorian Grori e Kledi Kadiu, prevede lezioni a ciclo continuo di danza classica, moderna e contemporanea e l’istituzione della prima edizione del Premio Reggio Emilia Danza” per le diverse categorie.

Con il Premio Mapei Stadiumsarà premiato inoltre l’artista di maggior talento tra tutte le categorie presenti.

Reggio Emilia Danza Contest & Dance Workshop sarà condotto sotto la guida di uno staff di insegnanti e coreografi internazionali con alle spalle un curriculum che spazia dal teatro alla televisione. Oltre a Dorian Grori, Kledi Kadiu, ci saranno Michele Merola, direttore artistico e coreografo principale della MM Contemporary Dance Company e Sveva Berti, direttrice della compagnia Aterballetto e molti altri professionisti quali Sabatino D’Eustacchio, Federica Angelozzi, Hektor Budlla, Simone Nolasco, Clarissa Mucci, Bernard Shehu.

Hanno detto

Con Reggio Emilia Danza Contest & Dance Workshop – afferma l’assessora alla cultura Annalisa Rabitti – Reggio Emilia si conferma sempre più città della danza, grazie a un progetto dedicato ai giovani e alle giovani danzatrici che credono che la danza possa rappresentare una strada da intraprendere. Dorian Grori, Kledi Kadiu ci hanno proposto questo progetto e siamo molto felici di potervi collaborare perché crediamo che sia nostro compito valorizzare il talento delle giovani generazioni e un’arte e disciplina come la danza. Con questa tre giorni al Teatro Ariosto, Reggio sarà invasa pacificamente da ragazzi e ragazze, con i loro sogni e speranze. Sarà per noi anche l’ occasione per far conoscere la nostra città con la sua capacità di accogliere i visitatori”.
“La danza è capace di unire la nostra passione per lo sport al nostro amore per l’arte – dichiara Simona Giorgetta, amministratore unico Mapei Stadium –. Sponsorizzare questa iniziativa ci permette di promuovere e valorizzare il talento di giovani ballerini e ballerine e aiutarli a realizzare il loro sogno. Per questo abbiamo deciso anche di instituire il “Premio Mapei Stadium”. Con un nuovo ritmo, lo stadio si proietta in una stagione ricca di eventi, iniziative e progetti aperti alla città di Reggio Emilia e alle sue persone”.
La nostra intenzione – affermano Dorian Grori e Kledi Kadiu – è di regalare la giusta cornice ad una forma di linguaggio antica e di grande valore culturale come La Bella Danza che il nostro paese rappresenta. L’ obiettivo è duplice: fondere Spazio e Cultura, creando scenari più ampi, in modo da coinvolgere non solo gli appassionati come noi ma, anche gente comune e far crescere negli anni “Reggio Emilia Danza” portando questa preziosa arte negli spazi architettonici e storici più prestigiosi della città e regalando spettacoli, gala e installazioni che abbraccino la danza a tutto tondo. Un altro aspetto da sottolineare è che Reggio Emilia è in grado di offrire strutture e servizi per accogliere al meglio un evento di questa portata, capace di richiamare turisti, curiosi e appassionati.”

Il programma

Nella tre giorni di danza di Reggio Emilia saranno coinvolte scuole private ed enti provenienti da tutta Italia, di diverso genere.

Lo stage inizierà giovedì 28 marzo mattina e terminerà sabato 30 marzo. Le lezioni si svolgeranno dal mattino fino al tardo pomeriggio.

La splendida cornice del teatro Ariosto sarà per l’occasione un palco aperto a chiunque voglia esibirsi. Il concorso inizierà venerdì 29 marzo, alle ore 16.00 e si concluderà alla sera con l’attribuzione del “Premio Reggio Emilia Danza” alla sua prima edizione. La competizione sarà distinta tra singoli, gruppi e passo a due e per categorie di età. Il vincitore del Premio sarà valutato da una rosa di coreografi competenti per far sì che si possa assicurare la qualità e premiare i migliori partecipanti.

L’iniziativa offre inoltre altre opportunità. Saranno assegnate anche diverse borse di studio ai danzatori più meritevoli.

Per partecipare allo stage è possibile prenotare fino a esaurimento dei posti disponibili.

Info e prenotazioni reggioemiliadanza@gmail.com tel. 3381509985

Biografie

Kledi Kadiu Nato in Albania, entra giovanissimo all’Accademia Nazionale di Danza dove si diploma nel 1992. Nello stesso anno entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Tirana dove ricopre, fin dall’inizio, ruoli solistici in balletti di repertorio. La prima esperienza televisiva arriva nel 1996 e dall’anno seguente diventa primo ballerino in programmi noti al grande pubblico quali “Buona Domenica”, “C’è posta per te” ed “Amici di Maria De Filippi”. Nella stagione teatrale 2007-2009 è protagonista in “Giulietta e Romeo” di Fabrizio Monteverde con il Balletto di Roma. Per anni impegnato anche nel sociale, nel maggio del 2011, si reca in missione in Bangladesh con l’UNICEF - di cui è testimonial - per sostenere l’impegno dell’organizzazione nella protezione dei bambini da sfruttamento e discriminazione. Nel 2012 è uno dei protagonisti del film di Daniele Vicari “La nave dolce”, vincitore del Premio della critica Pasetti al festival di Venezia. A novembre 2013, fino a maggio 2017, diventa uno dei docenti di danza della scuola di Amici in onda su Canale 5, dove tuttora viene spesso invitato come giudice della categoria “Ballo”. Da anni è impegnato nella divulgazione dell’Arte della Danza tenendo Stages e Workshop in tutta Italia. Un numeroso pubblico di allievi e professionisti seguono da sempre le sue lezioni con passione. È reduce dal successo per la conduzione del Festival della canzone dell’Albania.

Dorian Grori Nato in Albania e si è diplomato presso l' Accademia Nazionale di Danza a Tirana. Ha lavorato al teatro dell'Opera di Tirana come solista e primo ballerino. Nel 2001 si trasferisce in Italia ed entra a far parte nella compagnia di Liliana Così e Marinel Stefanescu esibendosi in qualità di primo ballerino. Dal 2016 al 2023 è direttore e docente del "Nuovo Balletto Classico ". Attualmente collabora come maestro di danza classica con MMC e Agora Coaching Project. Ha inoltre avviato diverse collaborazioni come docente ospite in diverse scuole su tutto il territorio italiano e partecipa in qualità di giurato a vari concorsi ed eventi di danza classica a livello nazionale ed internazionale.

Ultimo aggiornamento: 20-03-2024, 14:41