Progetto "Guida, bevi, perdi"
Progetto di prevenzione e contrasto dell'incidentalità stradale.
Il Comune di Reggio Emilia ha elaborato con la Prefettura il progetto “Guida, bevi, perdi” finanziato grazie al “Fondo contro l’incidentalità notturna” istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la promozione, il coordinamento e il monitoraggio, sul territorio nazionale, di attività di prevenzione e contrasto dell'incidentalità stradale causata dalla guida in stato di alterazione.
Non è un gioco, è un musical!
Hai tra i 14 e i 19 anni e vuoi conoscere da vicino il mondo del teatro e del musical? Cerchiamo proprio te!
Nell’ambito del progetto “Guida, bevi, perdi” stiamo progettando un Musical! I ruoli richiesti riguardano diversi ambiti: canto, danza, recitazione, costumi, musica, scenografia, scrittura, social media/comunicazione, video.
Non è un gioco: rispetta le regole
Non guidare mai dopo aver assunto droghe o anche alcuni tipi di farmaci che rallentano i movimenti, i riflessi e di cui viene espressamente vietato l’uso prima di condurre qualsiasi veicolo.
Non guidare dopo aver bevuto perchè questo può alterare la percezione di tutto quello che ti circonda e causare incidenti. Inoltre:
- il tempo di frenata raddoppia;
- si riduce il campo visivo, in particolare quello laterale;
- si ha una percezione distorta delle distanze e della velocità.
L’utilizzo scorretto del cellulare mentre si è alla guida rappresenta una delle cause principali di incidente stradale.
Parlare al telefono mentre guidi distrae te e mette a rischio gli altri e - senza auricolare o viva voce - è anche vietato dal Codice della Strada. Questo perché la distrazione causata dall’uso del cellulare è di tre tipi:
- visiva (non guardi la strada);
- manuale (le tue mani sono impegnate in altro);
- cognitiva (non poni attenzione alla guida ma al messaggio che stai scrivendo, al post che stai leggendo ecc).
Ricorda che con una distrazione alla guida di 2 secondi a 50km/h si percorrono “al buio” circa 30 metri (più di un campo da tennis) e in autostrada, con una velocità di 130km/h, con 3 secondi di distrazione si percorrono circa 110 metri (l’equivalente di un campo da calcio).
Quando sei al volante dunque non chattare o guardare messaggi oppure, se proprio devi farlo, fermati in posizione di sicurezza.
Secondo la ricerca 2022 di Anas sugli stili di guida, ancora l’11,4% degli automobilisti non indossa la cintura di sicurezza al volante, dato che aumenta vertiginosamente per i passeggeri sul sedile posteriore (75,7%).
Indossare la cintura di sicurezza è obbligatorio e ti salva la vita.
Se dopo una serata con gli amici ti senti stanco evita di guidare: potresti avere un colpo di sonno, perdere il controllo del tuo veicolo e provocare un incidente stradale.
Fai guidare un amico o chiama un taxi.
Fermarsi e prestare soccorso alle persone ferite in caso di incidente, oltre che un dovere morale, è un obbligo previsto dalla legge. Se assisti a un incidente, puoi e devi fare la tua parte:
• mantieni la calma e parcheggia in condizioni di sicurezza prima del luogo dell'incidente;
• tieni accese le luci e posiziona con prudenza il triangolo di emergenza evitando però di mettere a repentaglio la tua vita. In questo modo si evita che altri veicoli possano impattare sulle auto incidentate e produrre altre vittime o feriti;
• chiama il 118, fornendo elementi il più possibile precisi sul luogo dell'incidente, il tipo di veicoli coinvolti, il numero di persone ferite, comunicando se i feriti sono bloccati all'interno del veicolo ecc. Questi elementi sono molto importanti: sulla base di queste indicazioni il call center dei servizi di soccorso è in grado di fare una valutazione sul numero di ambulanze da inviare, il tipo di personale che dovrà essere a bordo, le particolari attrezzature necessarie, lo "scenario atteso", la necessità dell'intervento di vigili del fuoco ecc;
• attendi l’arrivo dei soccorsi in una posizione di sicurezza.
Parlare al telefono senza auricolari o viva voce, ma anche chattare durante la guida prevede una sanzione di 165,00 € e la perdita di ben cinque punti sulla patente. Inoltre se lo fai due volte in due anni ti verrà sospesa la patente di guida per un periodo che va da 1 a 3 mesi.
Se hai meno di 18 anni e guidi la moto, il motorino o la bicicletta in stato di ebrezza, oltre a mettere in pericolo te stesso e gli altri perdi anche alla possibilità di avere la patente a 18 anni:
• con un tasso alcolemico superiore a 0 (zero) e non superiore a 0,5 g per litro, non puoi conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del 19° anno di età;
• se il valore accertato dal controllo risulta invece superiore a 0,5 grammi per litro il divieto di conseguire la patente B sale fino ai 21 anni.
Se guidi un veicolo sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti rischi una denuncia all’Autorità giudiziaria, una sanzione fino a 6.000,00 € e la sospensione della patente fino a 2 anni, e se provochi un incidente la revoca della patente e la confisca del veicolo.
Se non indossi la cintura di sicurezza, rischi la sanzione di € 83, 00 e la perdita di 5 punti dalla patente di guida. Inoltre se lo fai due volte in due anni ti verrà sospesa la patente di guida per un periodo che va da 1 a 3 mesi.
Se guidi un ciclomotore o un motociclo e non indossi il casco rischi la sanzione di € 83,00, la perdita di 5 punti dalla patente di guida e il fermo del veicolo per 60 giorni.
Se viaggi a velocità pericolosa oltre i limiti previsti, rischi una sanzione fino a € 845,00 e la sospensione della patente fino a 12 mesi.
Ricordati che in caso di incidente bisogna sempre fermarsi e prestare soccorso alle persone ferite, perché in caso contrario, rischi una denuncia all'Autorità Giudiziaria per fuga e omissione soccorso, con la possibilità di essere arrestato e la sospensione della patente di guida fino a 5 anni.
Le attività
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"Progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche antidroga"