Il progetto "Guida, bevi, perdi", promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Prefettura, Polizia Locale e Ufficio scolastico provinciale, per prevenire e contrastare l'incidentalità stradale è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche antidroga.

Non è un gioco: rispetta le regole

Non guidare mai dopo aver assunto droghe o anche alcuni tipi di farmaci che rallentano i movimenti, i riflessi e di cui viene espressamente vietato l’uso prima di condurre qualsiasi veicolo.

Non guidare dopo aver bevuto perchè questo può alterare la percezione di tutto quello che ti circonda e causare incidenti. Inoltre:
- il tempo di frenata raddoppia;
- si riduce il campo visivo, in particolare quello laterale;
- si ha una percezione distorta delle distanze e della velocità.

L’utilizzo scorretto del cellulare mentre si è alla guida rappresenta una delle cause principali di incidente stradale.

Parlare al telefono mentre guidi distrae te e mette a rischio gli altri e - senza auricolare o viva voce - è anche vietato dal Codice della Strada. Questo perché la distrazione causata dall’uso del cellulare è di tre tipi:

  • visiva (non guardi la strada);
  • manuale (le tue mani sono impegnate in altro);
  • cognitiva (non poni attenzione alla guida ma al messaggio che stai scrivendo, al post che stai leggendo ecc).

Ricorda che con una distrazione alla guida di 2 secondi a 50km/h si percorrono “al buio” circa 30 metri (più di un campo da tennis) e in autostrada, con una velocità di 130km/h, con 3 secondi di distrazione si percorrono circa 110 metri (l’equivalente di un campo da calcio).

Quando sei al volante dunque non chattare o guardare messaggi oppure, se proprio devi farlo, fermati in posizione di sicurezza.

Secondo la ricerca 2022 di Anas sugli stili di guida, ancora l’11,4% degli automobilisti non indossa la cintura di sicurezza al volante, dato che aumenta vertiginosamente per i passeggeri sul sedile posteriore (75,7%).
Indossare la cintura di sicurezza è obbligatorio e ti salva la vita.

Se dopo una serata con gli amici ti senti stanco evita di guidare: potresti avere un colpo di sonno, perdere il controllo del tuo veicolo e provocare un incidente stradale.
Fai guidare un amico o chiama un taxi.

Fermarsi e prestare soccorso alle persone ferite in caso di incidente, oltre che un dovere morale, è un obbligo previsto dalla legge. Se assisti a un incidente, puoi e devi fare la tua parte:
mantieni la calma e parcheggia in condizioni di sicurezza prima del luogo dell'incidente;
• tieni accese le luci e posiziona con prudenza il triangolo di emergenza evitando però di mettere a repentaglio la tua vita. In questo modo si evita che altri veicoli possano impattare sulle auto incidentate e produrre altre vittime o feriti;
chiama il 118, fornendo elementi il più possibile precisi sul luogo dell'incidente, il tipo di veicoli coinvolti, il numero di persone ferite, comunicando se i feriti sono bloccati all'interno del veicolo ecc. Questi elementi sono molto importanti: sulla base di queste indicazioni il call center dei servizi di soccorso è in grado di fare una valutazione sul numero di ambulanze da inviare, il tipo di personale che dovrà essere a bordo, le particolari attrezzature necessarie, lo "scenario atteso", la necessità dell'intervento di vigili del fuoco ecc;
attendi l’arrivo dei soccorsi in una posizione di sicurezza.

Parlare al telefono senza auricolari o viva voce, ma anche chattare durante la guida prevede una sanzione di 165,00 € e la perdita di ben cinque punti sulla patente. Inoltre se lo fai due volte in due anni ti verrà sospesa la patente di guida per un periodo che va da 1 a 3 mesi.

Se hai meno di 18 anni e guidi la moto, il motorino o la bicicletta in stato di ebrezza, oltre a mettere in pericolo te stesso e gli altri perdi anche alla possibilità di avere la patente a 18 anni:

• con un tasso alcolemico superiore a 0 (zero) e non superiore a 0,5 g per litro, non puoi conseguire la patente di guida di categoria B prima del compimento del 19° anno di età;
• se il valore accertato dal controllo risulta invece superiore a 0,5 grammi per litro il divieto di conseguire la patente B sale fino ai 21 anni.

Se guidi un veicolo sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti rischi una denuncia all’Autorità giudiziaria, una sanzione fino a 6.000,00 € e la sospensione della patente fino a 2 anni, e se provochi un incidente la revoca della patente e la confisca del veicolo.

Se non indossi la cintura di sicurezza, rischi la sanzione di € 83, 00 e la perdita di 5 punti dalla patente di guida. Inoltre se lo fai due volte in due anni ti verrà sospesa la patente di guida per un periodo che va da 1 a 3 mesi.

Se guidi un ciclomotore o un motociclo e non indossi il casco rischi la sanzione di € 83,00, la perdita di 5 punti dalla patente di guida e il fermo del veicolo per 60 giorni.

Se viaggi a velocità pericolosa oltre i limiti previsti, rischi una sanzione fino a € 845,00 e la sospensione della patente fino a 12 mesi.

Ricordati che in caso di incidente bisogna sempre fermarsi e prestare soccorso alle persone ferite, perché in caso contrario, rischi una denuncia all'Autorità Giudiziaria per fuga e omissione soccorso, con la possibilità di essere arrestato e la sospensione della patente di guida fino a 5 anni.


Le attività

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"Progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche antidroga"