TITINA

Titina è la cagnolina entrata nella storia per aver preso parte alla prima spedizione al Polo Nord a bordo di un dirigibile nell'impresa di Umberto Nobile.
TITINA
Data:
19/10/2023
Orario:
09:30
Rassegna:
OfficinaVisionaria
Regia:

Kajsa Næss

Anno:
2022
Origine:

Norvegia

Durata:
91'
Fasce di pubblico:
Scuola primaria

Titina, il film di animazione diretto da Kajsa Næss, è la storia di una cagnolina che vive a Roma con il suo amato padrone Umberto Nobile. Dal giorno in cui Nobile trova Titina per strada, i due diventano inseparabili. Siamo negli anni Venti, Umberto Nobile è un ingegnere aeronautico e la sua vita è tranquilla e serena. Un bel giorno riceve una telefonata che scuoterà questa pace.
A chiamarlo è il celebre esploratore norvegese Roald Amundsen, che decide di commissionargli la progettazione di un dirigibile che gli permetterà di realizzare il suo grande sogno: conquistare il Polo Nord. Nobile accetta e sogna a sua volta di passare alla storia grazie a questa sua innovativa opera ingegneristica.
Realizzato il dirigibile, l’ingegnere e l’esploratore partiranno portando con loro l’inseparabile Titina. La spedizione riuscirà ma non senza qualche screzio e molta competizione in nome della gloria.
Questa storia vera, rivista dagli occhi della famosa cagnolina Titina, ci farà ripercorrere un viaggio avventuroso che ha segnato un’epoca, tra trionfi e sconfitte...

Cast e Credits

con Jan Gunnar Røise, Kåre Conradi, Anne Marit Jacobsen, John F. Brungot, Ingar Helge Gimle

Costo

4€, gratuito per gli insegnanti

Informazioni aggiuntive

Film di animazione. Versione doppiata in italiano.

Critica

Amundsen e Nobile, nonostante le divergenze, vengono colti dalla stessa febbre: quella dell'esplorazione polare, alla ricerca di nuove terre.

Kajsa Næss, regista di Titina, se non è coraggiosa quanto il suo connazionale Amundsen di sicuro è fatta della stessa, solida, pasta. Ce ne vuole, infatti, per affrontare di petto e di testa il mito dell'eroe nazionale, colui che ha passato un anno in mare nell'inverno del 1898 con la nave RV Belgica, che ha battuto sul tempo gli inglesi guidati da Robert Falcon Scott nell'esplorazione del Polo Sud e che, in soccorso alla spedizione di Umberto Nobile del 1928, è scomparso tra i cieli dell'Artico per non fare mai più ritorno. È una storia conosciuta, quella di Amundsen, un racconto amato, protetto, coccolato in terra nordica, a cui Næss aggiunge dei chiaroscuri che danno improvvise profondità e spigolature al bassorilievo dell'esploratore dei due poli.

Recensione di Luigi Coluccio